Canali Minisiti ECM

Molecole resolvine, utili per la prevenzione dell'infarto

Cardiologia Redazione DottNet | 23/03/2018 14:07

E' una famiglia di molecole salva cuore: si attivano al mattino

Scoperta una famiglia di molecole - le "resolvine" - che potrebbero un giorno essere usate nella prevenzione dell'infarto al pari di come si usa oggi l'aspirina a basse dosi nella prevenzione cardiovascolare. Infatti, uno studio di Jesmond Dalli della Queen Mary University of London mostra che queste molecole sono carenti nel sangue di persone a rischio cuore e che hanno effetti protettivi per la salute cardiovascolare, dimostrati in un lavoro pubblicato sulla rivista Circulation Research. 

  "Abbiamo scoperto - spiega Dalli in un'intervista all'ANSA - che nel sangue vi è una regolazione diurna della quantità di un gruppo di molecole chiamate resolvine prodotte a partire dai grassi omega-3 (quelli presenti in pesce come il salmone). La concentrazione plasmatica di queste molecole cresce la mattina presto e previene l'attivazione del sistema immunitario e delle piastrine in circolo, riducendo il rischio di infarto e malattie cardiovascolari. Abbiamo anche scoperto che queste molecole sono carenti nel sangue di pazienti con problemi cardiovascolari, cosa che potrebbe spiegare l'aumentata attivazione piastrinica e immunitaria tipica del sangue di questi individui".  

pubblicità

In un passaggio successivo Dalli ha visto che iniettando resolvine nel sangue di pazienti con problemi cardiovascolari, il loro livello di attivazione piastrinica e immunitaria si riduce. Facendo lo stesso in topolini, inoltre, si è vista la riduzione della loro malattia vascolare.    "Le resolvine potrebbero rappresentare un altro modo di ridurre il rischio cardiovascolare, il prossimo passo sarà determinare il loro reale potenziale sia nel prevenire le malattie vascolari, sia nel trattare tali malattie con l'obiettivo ultimo di sviluppare nuove medicine basate su queste resolvine", conclude

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Allo studio sulla relazione tra malnutrizione e riabilitazione dopo un ictus il Premio Gianvincenzo Barba al Congresso Nazionale SINU

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Un aumento di grasso a livello addominale facilita la comparsa di pre-diabete e di diabete che, nelle donne, aumenta di 9 volte il rischio di incorrere in un infarto o in un ictus

Ti potrebbero interessare

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare

I fattori di rischio che minacciano la salute di cuore e arterie sono tanti ma gli strumenti per neutralizzarli non mancano

Ultime News

Cavaliere: i giovani Sifo rappresentano un’anima dinamica e propulsiva della nostra professione

Sono usciti sulla piattaforma Universitaly i risultati dei test di medicina svolti il 28 maggio scorso. Dal 19 giugno si saprà l'esito con nome e cognome

Benci (Associazione Terapia Estetica Botulino): “Le iniezioni sono un trattamento medico a tutti gli effetti, non possono essere eseguite frettolosamente”

Per incrociare le braccia occorre aver raggiunto 61 anni (in vari casi possono bastarne 59, come vedremo più avanti) e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023